Rivoluzione Fascista-Foglio d'ordini della Federazione senese dei Fasci di combattimento del 30 gennaio 1938
Le gloriose tappe della 97.a Legione

La 97.a Legione M.V.S.N. "senese" celebrera' martedi' 1.o febbraio il XV. annuale della fondazione della Milizia, guardia armata della Rivoluzione.
La gagliarda legione senese ha l'orgoglio di avere contribuito validamente alla conquista dell'Impero, con 1800 legionari, dei quali venti trovarono gloriosa morte nelle ambe abissine e venticinque rimasero ferite in combattimento. Tre medaglie d'argento alla memoria, tre di bronzo e una croce di guerra al valor militare, testimoniano l'eroismo dei legionari senesi che anche in terra d'Africa scrissero pagine di fulgido eroismo.
La "23 Marzo", la "28 Ottobre", la "3 Gennaio", la "21 Aprile", la "Tevere", il "Gruppo battaglioni Diamanti" ebbero nelle loro fila i legionari della 97.a "Senese" che combatterono con sereno ardimento, partecipando a tutti i fatti d'arme nei quali le Divisioni CC.NN. furono impegnate.
Conclusasi vittoriosamente la campagna per la conquista dell'Impero, la 97.a Legione fu chiamata, l'anno decorso, a inquadrare un Battaglione di Camicie Nere per essere destinato a presidiare le terre dell'Impero. L'ordine di mobilitazione giunse quando gia' il 97.o Battaglione CC.NN. aveva partecipato, con altri reparti dell'Esercito, alle divisionali con la "Gavinana" nella zona del Pistoiese, ricevendo l'ambito elogio dei Comandi Superiori per il suo disciplinato comportamento e per l'efficiente addestramento di cui dette prova.
La mobilitazione del 97° Battaglione avvenne il 1.o settembre 1937 XV e l'8 di detto mese dopo che i reparti furono passati in rassegna da S.E. il generale Russo, Capo di S.M. della Milizia, le Camicie Nere si trasferirono a Montalcino ove trascorsero un necessario periodo di addestramento e di preparazione. Il 4 ottobre il Battaglione riceve' l'ordine di partenza per l'A.O.I. e il giorno appresso, dopo la cerimonia della consegna della fiamma di combattimento, s'imbarco' a Napoli diretto per le nuove terre dell'Impero.
Sbarcato a Massaua, il 97° Battaglione fu destinato a presidiare Gondar, ove trovasi ad assolvere il suo compito.
La 97.a Legione inquadra attualmente oltre 300 ufficiali nei quadri della riserva e della G.I.L. e circa 2500 fra graduati e Camicie Nere. Conta fra le sue fila una imponente massa di ex combattenti della grande guerra e della campagna d'Africa, moltissimi dei quali decorati al valor militare; una centuria mutilati e una centuria motociclisti, composta da 250 militi tutti con macchina, un reparto di pronto soccorso, perfettamente attrezzato ed istruito, e un ottimo complesso bandistico, completano il poderoso schieramento della Legione.
Nè è mancato il contributo di volontari accorsi in terra spagnola per la causa della civiltà fascista, ove essi hanno confermato lo spirito eroico delle Camicie Nere senesi.
Continua e lodevole è stata l'assistenza esplicata dal Comando della Legione verso le Camicie Nere.
Oggi la 97.a Legione "Senese" orgogliosa e fiera della sua opera militare e politica, nel rcordo dei suoi gloriosi Caduti, leva in alto i lucenti pugnali a salutare nel Duce il fondatore dell'Impero, prontissima sempre a marciare ai Suoi ordini verso le più fulgide conquiste.
La celebrazione dell'annuale avverrà nel pomeriggio del 1.o febbraio nel cortile del Palazzo del Governo, alle ore 18.30- Sarà benedetta la lapide collocata presso il Comando di Legione, che ricorda i caduti per la conquista dell'Impero, dopo di che il Comandante della Legione e il Presidente della Federazione combattenti pronunzieranno brevi parole e quindi il Seniore Lambertini terra' l'orazione ufficiale, al termine della quale saranno consegnate le medaglie al valore, le croci di guerra e brevetti alle famiglie dei caduti e alle Camicie Nere che hanno partecipato alla campagna d'Africa.
L'annuale sarà pure celebrato in ogni località della provincia.