ISTRUZIONI SULL'UNIFORME DELLA M.V.S.N. - COMANDO GENERALE (1941)

COMANDO GENERALE
Istruzione sulla uniforme della M.V.S.N
(Ufficiali, Sottufficiali e Camicie Nere)
(1941 - XIX)



CAPO I.
UNIFORME DEGLI UFFICIALI.
UNIFORME ORDINARIA G.V.


1) L'uniforme ordinaria g. v. si compone di:
- berretto g. v. o cappello alpino per le Specialita' o Milizie Speciali che ne sono provviste;
- giubba g. v. con nastrini di decorazioni;
- camicia nera e cravatta nera;
- pantaloni corti g.v.;
- gambali neri con scarpe alte nere o stivaloni neri (marroni per la Milizia Forestale);
- guanti di pelle nera;
- trecciole e sciarpa azzurra: per gli Ufficiali a disposizione degli Ufficiali Generali quando siano al loro seguito;
- sciarpa azzurra: per gli Ufficiali in accompagnamento Ufficiali Generali e Ufficiali di picchetto alle caserme

Particolari di confezione
1) Berretto g. v. con distintivi di grado in gallone dorato tessuto su fondo grigio verde e fregi ricamati in oro; cappello alpino: fregio e distintivo di grado (ad angolo) ricamati in oro. Nappina di metallo dorato per le Milizie Forestale e Confinaria.
2) Giubba g. v. aperta con bavero rovesciato. Ha quattro bottoni di metallo dorato per la bottoniera centrale e quattro piccoli per le tasche portanti in rilievo l'aquila per gli Ufficiali Generali e il fregio della Milizia Ordinaria, Specialita' o Milizie Speciali per gli altri. Tasche applicate esternamente, con lembo copritasca, a doppia piega centrale (non a soffietto). Cinturino di stoffa. Controspalline larghe alla base cm. 5,5 e lunghe in modo che interamente lambiscano il bavero della giubba ed esternamente non sorpassino la spalla. Sono foderate e filettate con panno del colore stabilito e portano al centro il fregio (aquila per i Generali) contornato da una piccola filettatura di mm. 0,5 dello stesso colore (rosso per i Generali); sono assicurate alla spalla mediante una linguetta, un passante e un bottoncino dorato a vite.
Le controspalline sono:
- di tessuto d'argento per il 1^ Caporale d'Onore, i Caporali d'Onore e gli Ufficiali Generali;
- di tessuto diagonale g.v. per gli ufficiali superiori e inferiori.
Mostreggiatura: fiamme a due punte, lunghezza mm. 90, larghezza mm. 40. Fascetti di metallo dorato per i Caporali d'Onore e gli Ufficiali Generali, di metallo argentato per gli Ufficiali superiori e inferiori, di smalto rosso per gli squadristi. Dimensioni mm. 20 x 4. Distintivi di grado in gallone e galloncino dorato, posti al di sopra della manopola, della lunghezza di mm. 80.
Il Capo di Stato Maggiore porta sotto i distintivi di grado quelli della carica ricamati in oro su panno rosso. Filettatura nera alle manopole. Altezza delle manopole da 60 a 90 mm. a seconda della statura dell'Ufficiale.
3) Camicia nera in tela o seta con collo floscio rovesciato e cravatta nera lunga.
4) Pantaloni corti g. v. con bande nere doppie di mm. 20 ognuna separate da una filettatura g. v. di mm. 2. Per il 1^ Caporale d'Onore e i Caporali d'Onore la filettatura e' di panno rosso e le bande sono orlate pure di panno rosso (mm. 2).
Per gli Ufficiali Generali la filettatura è in tessuto dorato.
Gli Ufficiali delle Specialita' e Milizie Speciali portano la filettatura di panno del colore relativo alla Specialita' o Milizia Speciale alla quale appartengono.

L'uniforme ordinaria g. v. si indossa:
- nel servizio giornaliero di caserma o presso comandi, uffici, stabilimenti ecc.;
- nel servizio di picchetto in caserma (con cinturone, pistola e sciarpa azzurra);
- nelle ispezioni alle guardie all'interno della citta' (con cinturone e pistola);
- intervenendo a cerimonie alle quali i civili intervengono in abito da passeggio o con l'uniforme del P.N.F., senza decorazioni;
- intervenendo a manifestazioni sportive (partecipando a riunioni di campagna - caccia alla volpe ecc. - si indossa il berretto da campo);
- intervenendo in rappresentanza o quali inviati alle feste di altre armi o altri corpi.
Uso del pantalone lungo
Il pantalone lungo senza bande e con risvolti si indossa:
- a diporto nelle ore pomeridiane o serali, nel servizio pomeridiano e al mattino dei giorni festivi presso comandi, uffici, stabilimenti ecc. (facoltativo);
- nelle riunioni pomeridiane e serali;
- in trattenimenti danzanti;
- negli spettacoli serali;
- nelle serate popolari, in quelle a prezzo ridotto, e nelle rappresentazioni diurne dei grandi teatri lirici.
Col pantalone lungo si portano scarpe basse nere e calze nere.
Durante il tempo di guerra e' consentito anche l'uso dell'uniforme ordinaria di panno diagonale g. v. adeguata a quella di guerra: controspalline senza fregi e filettatura, cucite all'attaccatura della manica - bottoni di frutto - pantaloni con bande - nastrini di decorazioni e distintivi di grado normali.

2) L'uniforme da guerra si compone di:
- Elmetto o berretto da campo (cappello alpino per le Milizie Confinaria - Forestale).
- Giubba di panno g. v. con nastrini di decorazioni di dimensioni ridotte (facoltativa la giubba sahariana).
- Camicia nera con cravatta nera.
- Pantaloni corti di panno g. v.
- Fasce mollettiere g. v. o calzettoni g. v. con scarpe di cuoio naturale o nere oppure stivaloni o gambali neri (marrone per la Milizia Forestale).
- Guanti di pelle nera, (1)
- Cinturone di cuoio nero, con pistola e pugnale da guerra. (1)
- Sciarpa azzurra: per gli Ufficiali a disposizione quando sono al seguito dei rispettivi Ufficiali Generali, per gli Ufficiali in accompagnamento di Ufficiali Generali e per gli Ufficiali di guardia agli alloggiamenti.
Particolari dei singoli oggetti:
a) Elmetto metallico g. v. con il fregio verniciato in nero.
Berretto da campo di panno o tela g. v. foggiato a busta con fregio di dimensioni ridotte ricamato in raion giallo. Per il 1^ Caporale d'Onore ed i Caporali d'Onore il fregio e' ricamato in raion giallo su panno rosso.
Distintivi di grado pure ricamati in raion giallo.
Cappello alpino: fregio e distintivi di grado ricamati in raion giallo. Nappina di metallo brunito per la Milizia Forestale e la Milizia Confinaria.
b) Giubba di panno g. v.: e' per la foggia ed il panno simile a quella attualmente in uso per la truppa.
Senza cinturino di stoffa e senza filettatura alle manopole.
Mostreggiatura per bavero: fiamme nere a due punte lunghezza mm. 60 larghezza mm. 32.
Bottoni lisci di frutto g. v. con gambo.
Controspalline senza alcun fregio, distintivo o filettatura, cucite con la base all'attaccatura delle maniche e fissate all'altra estremita' con un bottone liscio di frutto g. v. con gambo.
Distintivi di grado: della forma in uso per il tempo di pace ma in raion giallo e di dimensioni ridotte (gallone e galloncino rispettivamente larghi mm. 12 e mm. 5, lunghi mm. 50, occhiello a losanga ridotto in proporzione. Si portano applicati al centro del lato esterno della manopola.
Il Capo di Stato Maggiore porta sotto i distintivi di grado quelli della sua carica ricamati in raion su panno rosso.
Nastrini di decorazioni: di dimensioni ridotte; larghezza mm. 5 lunghezza mm. 20.
Fasci per bavero: per i Caporali d'Onore ed Ufficiali Generali in metallo dorato, per gli Ufficiali superiori ed inferiori in metallo argentato; per gli squadristi in smalto rosso. Dimensioni mm. 20 x 4.
I distintivi per Aiutanti di Campo, Aiutanti Maggiori, Ufficiali a disposizione, ferite, ecc, sono confezionati in raion giallo. Il distintivo e' uguale a quello dell'uniforme ordinaria g. v.
Si indossa: nel periodo di guerra con i reparti mobilitati.

3) Grande uniforme per il tempo di guerra
Durante il periodo di guerra in tutte le circostanze in cui e' prescritta la grande uniforme sara' indossata quella ordinaria g. v. con cinturone nero e pistola, (pistola e pugnale da guerra se al comando di reparto armato) decorazioni, guanti neri, sciarpa azzurra e berrette rigido (elmetto nero nei servizi armati con truppa in grande uniforme - elmetto g. v. per i reparti mobilitati con il R.E.).
Si indossa:
- nelle solennita' militari o nazionali;
- partecipando a sedute presso Tribunali Militari o Consigli di disciplina;
- nelle presentazioni alle Loro Maestà o ai Reali Principi o al Duce;
- nelle presentazioni al Corpo e nelle visite di dovere ai superiori diretti, alle autorita' militari, civili politiche e religiose;
- allorche' l'Ufficiale compie il giuramento;
- partecipando a sedute inaugurali di anno giuridico presso le Corti d'Appello o Corti di Cassazione;
- partecipando a cerimonie di omaggio al Milite Ignoto od al Pantheon;
- partecipando a ricevimenti o manifestazioni ufficiali che abbiano luogo nelle ore antimeridiane ed alle quali sia previsto intervenga in forma ufficiale persona della Reale Famiglia o il Duce o sia fatto obbligo ai civili di indossare con l'abito da visita o l'uniforme del Partito, le decorazioni;
- partecipando a cerimonie nuziali;
- partecipando a rappresentanze d'onore per arrivo o partenza di alte personalita' alle quali si rendano onori reali o di carica;
- in tutte le occasioni in cui venga superiormente ordinato.

4) Uniforme da marcia
E' identica a quella ordinaria g. v. con cinturone nero (2), pistola (pistola e pugnale da guerra se al comando di reparto armato, berretto da campo g. v. (oppure berretto g. v. rigido o cappello alpino per le specialita' che ne sono dotate) o elmetto metallico nero a seconda delle circostanze. Guanti neri (facoltativi quelli color marrone).
Con l'uniforme da marcia ai campi, manovre ed esercitazioni di campagna e' consentito l'uso della giubba sahariana di panno g. v. o di tela g. v.

Particolari della giubba sahariana:
- giubba ad un solo petto, chiusa sul davanti con quattro bottoni di osso lisci g. v. Porta quattro tasche applicate esternamente che hanno al centro una doppia piega di circa mm. 30; le tasche superiori sono chiuse con bottoncino d'osso liscio g. v.; hanno un lembo ampio sagomato che dalla spalla scende fino all'altezza delle tasche stesse. Quelle inferiori sono chiuse da un bottoncino di osso liscio g. v. che ferma il lembo copritasca sagomato. Cinturino di stoffa alto mm. 40.
- controspalline g. v. senza alcun fregio, distintivo o filettatura, cucite all'attaccatura della manica e fissate con un bottone di osso liscio g. v.
- distintivi di grado, nastrini di decorazioni, fiamme e fascetti come prescritti per l'uniforme da guerra.
L'uniforme da marcia si indossa:
- nei servizi armati o di ordine pubblico;
- nelle inaugurazioni di monumenti, lapidi o partecipando a cerimonie commemorative di caduti in guerra;
- intervenendo in rappresentanza o spontaneamente a cerimonie funebri;
- nelle ispezioni alle guardie;
- ai campi, manovre, esercitazioni di campagna.

5) Uniforme dei cappellani Uniforme ordinaria
I cappellani, in tempo di'pace, continuano, nel servizio ordinario nella Milizia, ad indossare l'abito talare dell'ordine ecclesiastico cui appartengono, apponendo ad esso unicamente i fascetti sul bavero, le controspalline, i nastrini di decorazioni, il fregio ed il distintivo del grado di assimilazione sul cappello.
Particolari di confezione.
a) Fascetti di metallo (analoghi a quelli stabiliti per gli altri Ufficiali) applicati al colletto dell'abito talare. Dimensioni mm. 20 x 4.
b) Controspalline di panno nero con sopra ricamato in oro il fascio crociato e il distintivo del grado di assimilazione. c) Fregio costituito dal fascio crociato su panno robbio per l'Ispettore e panno nero per tutti gli altri.
d) Distintivo di grado per cappello: analogo a quello del grado di assimilazione applicato attorno alla calotta.
Grande uniforme per il tempo di guerra
E' simile a quella ordinaria con decorazioni.
Uniforme da guerra.
L'uniforme da guerra dei cappellani e' simile a quella degli Ufficiali; di panno g. v. con i distintivi del grado di assimilazione e una croce rossa in panno di cm. 12 di altezza sul lato sinistro del petto al disotto dei nastrini delle decorazioni. Sotto la giubba i cappellani portano un panciotto che è chiuso al collo da pistagna involgente la parte superiore del collare ecclesiastico.
Invariato il fregio per il copricapo, ricamato in raion giallo.
Tale uniforme e' consentita soltanto presso i reparti mobilitati in zona d'operazioni quando non sia possibile indossare l'abito talare.

6) Soprabiti per ufficiali
a) Cappotto di panno g. v.
E' di castoro g. v., di dimensioni ampie e comode, con le seguenti e caratteristiche:
- e' a doppio petto col bavero munito di fascetti e di fiamme nere filettate per le Milizie Speciali e Specialita'; bavere normalmente aperto, ma chiudibile mediante ripiegamento dei risvolti inferiori;
- ha davanti sei bottoni grandi metallici dorati e posteriormente altri due sulla martingala che è provvista di asole per l'allargamento;
- non ha controspalline;
- ha i paramani alti cm. 12 rovesciabili. Al disopra di essi sono posti i distintivi di grado simili a quelli della giubba;
- sul fianco sinistro ed a giusta altezza e' praticata un'apertura verticale;
- ha posteriormente un piegone centrale, chiuso con 5 bottoni dorati piccoli, che consente l'allargamento quando necessario;
- la sua lunghezza deve essere proporzionata alla statura dell'Ufficiale; comunque, dovendo ben coprire ma lasciare indispensabile liberta' di movimento non deve mai restare al disopra dell'orlo degli stivali ne' scendere al disotto di esso più di 10 cm.
Si indossa:
- con l'uniforme ordinaria g. v. e con la grande uniforme g. v. nella stagione invernale;
- in qualunque stagione quando le condizioni climatiche lo richiedano.
b) Pastrano da campagna:
- E' di panno g. v. da truppa, a un solo petto, di taglio molto ampio, scampanato. Bottoniera interna. Bavero a taglio circolare rialzabile e chiudibile, munito di fascetti. Cappuccio applicabile mediante bottoni di frutto g. v.;
- controspalline di panno g. v. senza fregi e filettatura, cucite con la base all'attaccatura della manica. Non ha paramani. Distintivi di grado simili a quelli della giubba dell'uniforme di guerra ed applicati analogamente;
- sul davanti ha, ai lati, a giusta altezza, due tasche a taglio verticale.
- la sua lunghezza deve essere proporzionata alla statura dell'Ufficiale. Non deve in ogni caso restare al disopra dell'orlo degli stivali ne' scendere al disotto di esso più di 10 cm.
Si indossa:
- con l'uniforme da guerra e da marcia nella stagione invernale;
- in qualunque stagione quando le condizioni climatiche lo richiedano.
c) Impermeabile (facoltativo).
E' di tessuto impermeabile color cachi, di taglio ampio a due petti; bottoniera interna; cintura alta cm. 5 stessa stoffa e fibbia di metallo brunito; maniche: manopole a risvolto alte mm. 50.
Ha due tasche laterali a taglio verticale e quella di sinistra ha un'apertura interna.
Nella parte posteriore è aperto verso il basso per una lunghezza di cm. 50.
Porta sul bavero fascetti analoghi a quelli stabiliti per la giubba g. v.
Si indossa:
Con tempo piovoso, fuori servizio.
d) Giubbone di pelle.
E' di pelle nera, foderato di flanella, a taglio molto ampio e a bavero rovesciato. Deve avere tale lunghezza da giungere a circa io cm. sopra il ginocchio. E' provvisto di cintura con fibbia e passante. Sulle falde anteriori sono praticate due tasche a taglio verticale. Sul bavero porta i fascetti.
Uso: e' consentito agli Ufficiali che sono alla guida di automezzi.


CAPO II.
UNIFORME DEI SOTTUFFICIALI.
AIUTANTI E MARESCIALLI

UNIFORME ORDINARIA G.V.


Aiutanti e Marescialli
1) L'uniforme ordinaria g. v. si compone di:
- Berretto rigido g. v. (cappello alpino per gli appartenenti alla Milizia Confinaria, Milizia Forestale, Milizia Universitaria);
- Giubba g. v. con nastrini di decorazioni.
- Camicia nera e cravatta nera.
- Pantaloni corti g. v.
- Gambali neri con scarpe alte nere o stivaloni neri (marrone per la Milizia Forestale)
- Cinturino di stoffa g. v. con pugnale da sottufficiale.
- Guanti di pelle nera.

Particolari di confezione:
1) Berretto rigido di castorino g. v. con fregio ricamato in argento su panno g. v.
Distintivo di grado: gallone d'argento alto mm. 16 con la parte centrale striata di seta nera per un'altezza di mm. 12.
Cappello alpino di castorino g. v. con fregio ricamato in argento su panno g. v.; senza nappina ne' penna salvo le Milizie Forestale e Confinaria che portano la sola nappina in metallo argentato; distintivo di grado dello stesso gallone del berretto rigido, posto ad angolo.
2) Giubba di stoffa diagonale ad un petto, chiusa con quattro bottoni di metallo argentato con in rilievo il fregio della Milizia ordinaria, della Specialita' o della Milizia speciale.
Cinturino di stoffa, alto mm. 40 con attacco per pugnale. Fiamme nere a due punte di mm. 90 x 40. Pascetti di metallo argentato di mm. 30 x 5 (in smalto rosso per gli squadristi).
Quattro tasche applicate (non a soffietto) chiuse con quattro bottoni piccoli di metallo argentato simili a quelli della bottoniera. Controspalline con fregio della Milizia ordinaria, Specialita' o Milizia Speciale e distintivi di grado consistenti in uno o più galloncini d'argento striati in seta nera posti trasversalmente. Sono assicurate alla spalla mediante una linguetta ed un passante ed un bottoncino argentato a vite.
Le manopole e le controspalline sono filettate in nero (mm. 2).
Gli appartenenti alle Specialita' e Milizie Speciali portano le fiamme le manopole e le controspalline filettate con il rispettivo colore.
Quelli delle Milizie Speciali portano orizzontalmente: al centro delle manopole un alamaro in lana nera delle dimensioni di mm. 10 filettato con panno del rispettivo colore.
3) Pantaloni corti g. v. dello stesso tessuto della giubba. Hanno lungo la cucitura, una banda formata da una striscia di panno nero di mm. 20. Gli appartenenti alle Milizie Speciali e alla Milizia Confinaria portano le bande doppie con una filettatura centrale di mm. 1 del colore relativo alle specialità stesse.
Si indossa:
- nel servizio giornaliero di caserma o presso comandi, uffici, stabilimenti, ecc.;
- intervenendo a manifestazioni sportive o intervenendo in rappresentanza o quale invitato alle feste di altre Forze armate;
- intervenendo a cerimonie alle quali i civili intervengono in abito da passeggio o con l'uniforme del P.N.F. senza decorazioni.
Uso del pantalone lungo:
Per gli aiutanti e marescialli e' facoltativo fuori servizio e negli uffici, durante le ore pomeridiane, l'uso del pantalone lungo della stessa stoffa della giubba senza bande e senza risvolto, con scarpe nere basse e calze nere.

2) Uniforme da guerra
L'uniforme da guerra si compone di:
- Elmetto o berretto da campo g. v. (cappello alpino per le Milizie Forestale e Confinaria).
- Giubba di panno g. v. con nastrini di decorazioni di dimensioni ridotte.
- Camicia nera con cravatta nera.
- Pantaloni corti di panno g. v.
- Fasce mollettiere g. v. o calzettoni g. v. con scarpe di cuoio naturale oppure stivaloni neri o gambali neri con scarpe alte nere (marrone per la Milizia Forestale).
- Guanti di pelle nera.
- Cinturone di cuoio nero (marrone per la Milizia Forestale) con pistola e pugnale da guerra (1).

Particolari di confezione:
1) Elmetto metallico g. v. con il fregio verniciata in nero.
Berretto da campo (della foggia indicata per gli Ufficiali) di panno o tela g. v. con fregio di dimensioni ridotte ricamato in raion bianco.
Distintivo di grado: gallone da aiutante,di dimensioni ridotte ricamato in raion bianco.
Cappello alpino: fregio in raion bianco e galloni distintivi di grado ricamati in raion bianco. Nappina di metallo brunito per le Milizie Forestale e Confinaria.
2) Giubba di panno g. v. simile, per la foggia ed il panno, a quella attualmente in uso per la truppa.
Senza cinturino di stoffa e senza filettatura alle manopole.
Fiamme nere a due punte lunghezza mm. 60 larghezza mm. 32.
Bottoni lisci di frutto g. v. con gambo.
Controspalline: senza alcun fregio cucite con la base all'attaccatura della manica e fissate all'altra estremita' con un bottone di frutto liscio g. v. con gambo.
Distintivi di grado: galloncini sulle controspalline ricamati in raion bianco.
Nastrini di decorazioni: di dimensioni ridotte larghezza rnm. 5 lunghezza mm. 20.
Fasci per bavero: in metallo bianco; squadristi in smalto rosso. Dimensioni mm. 30 x 5.
3) Pantaloni di panno g. v. senza bande.
Si indossa:
nel periodo di guerra con i reparti mobilitati.
3) Grande uniforme per il tempo di guerra.
Durante il periodo di guerra in tutte le circostanze in cui e' prescritta la grande uniforme sara' indossata quella ordinaria con decorazioni. Cinturone di cuoio nero (marrone per la Milizia Forestale) con pistola e pugnale da guerra. Guanti neri. Berretto rigido o cappello alpino (elmetto nero nei servizi armati con truppa, elmetto g. v. per i reparti mobilitati con il R.E.).
Si indossa:
- nelle solennità militari o nazionali.
- comparendo dinanzi a un Tribunale militare.
- partecipando a cerimonie nuziali.
- in tutte le occasioni in cui venga ordinato.
4) Uniforme da marcia. E' identica quella ordinaria g. v. con pantaloni corti, cinturone nero (marrone per la Milizia Forestale) con pistola e pianale da guerra; berretto da campo g. v. (o copricapo normale per le Specialita' e Milizie speciali che non hanno i i dotazione il berretto da campo) oppure elmetto metallico nero nei servizi armati.
Si indossa:
- nei servizi armati o di ordine pubblico.
- nelle inaugurazioni di monumenti, lapidi o partecipando a cerimonie commemorative di caduti di guerra.
- intervenendo in rappresentanza o spontaneamente a cerimonie funebri.
- nelle ispezioni alle guardie.
- ai campi, manovre, esercitazioni di campagna.

Primi capi squadra - capi squadra - brigadieri e vicebrigadieri
1) L'uniforme ordinaria g. v. si compone di :
- Berretto rigido g. v. (cappello alpino per le Milizie Forestale, Confinaria e Universitaria).
- Giubba di panno g. v. con nastrini di decorazioni.
- Camicia nera e cravatta nera.
- Pantaloni corti di panno g. v.
- Gambali neri con scarpe alte nere o stivaloni neri (di color marrone per la Milizia Forestale).
- Cinturino di panno g. v. con pugnale. Bandoliera con pistola per le Milizie speciali, conduttori d'automezzi e palafrenieri.
- Guanti di pelle nera.
Particolari dei singoli oggetti:
1) Berretto rigido g. v. simile a quello degli aiutanti, senza distintivi di grado.
Fregio ricamato in argento su panno g. v.
Cappello alpino simile a quello degli aiutanti con fregio ricamato in argento senza distintivi di grado. Nappina di velluto di vario colore, a seconda della Legione, per la Milizia Forestale e di velluto nero per la Confinaria.
2) Giubba di panno g. v. di stoffa diagonale ad petto con quattro tasche e cinturino di stoffa con attacco per il pugnale, chiusa con quattro bottoni di metallo bianco (analoghi a quelli degli aiutanti).
Le tasche sono chiuse da bottoni piccoli di metallo bianco analoghi a quelli della bottoniera centrale.
Fiamme nere a due punte come per gli aiutanti. Dimensioni mm. 90 x 40.
Le Specialita' e Milizie Speciali le portano filettate con il colore rispettivo. Fascetti regolamentari delle dimensioni di mm. 30 x 5 (come per gli aiutanti).
Controspalline con fregio e filettatura (come per gli aiutanti). Sono assicurate alla spalla mediante una linguetta ed un passante ed un bottoncino argentato a vite.
Gli appartenenti alle Milizie speciali portano orizzontalmente al contro delle manopole un alamaro di lana nera delle dimensioni di mm. 100 x 20 filettato di panno del colore della Milizia Speciale.
Distintivi di grado sulle maniche confezionati in gallone di tessuto argentato fatti a V. Sono applicati in modo che il vertice dell'angolo sia situato al centro della mezza manica superiore esterna e ad un terzo circa dell'intera manica a partire dalla spalla, l'apertura dell'angolo e' di 90 gradi e la lunghezza delle ali e' di mm. 60.
3) Pantaloni corti g. v. con banda di panno nero larga mm. 20. Gli appartenenti alle Milizie Speciali ed alla Milizia Confinaria portano doppie bande con al centro una filettatura di mm. 1 del colore rispettivo.
Si indossa:
- nel servizio giornaliero di caserma, presso comandi, unici, stabilimenti;
- intervenendo a manifestazioni sportive o intervenendo in rappresentanza o quale invitato alle feste di altre Forze armate;
- intervenendo a cerimonie alle quali i civili intervengono in abito da passeggio o con l'uniforme del P.N.F. senza decorazioni.

2) Uniforme di guerra
L'uniforme da guerra si compone di:
- Elmetto o berretto da campo g. v. (cappello alpino per le Milizie Forestale e Confinaria).
- Giubba di panno g. v. con nastrini di decorazioni di dimensioni ridotte (mm. 20x5).
- Camicia nera e cravatta nera.
- Pantaloni corti di panno g. v.
- Fasce mollettiere g. v. o calzettoni g. v. con scarpe di cuoio naturale.
- Cinturino con giberne, moschetto mod. 91 e pugnale da guerra. Bandoliera con pistola e moschetto mod. 91 per le Milizie Speciali, conduttori d'automezzi e palafrenieri. Bandoliera g. v. con pistola per la Milizia Artiglieria Contraerei e la Milizia Artiglieria Marittima.
Particolari di confezione:
1) Elmetto metallico grigio verde con fregio verniciato in nero.
Berretto da campo di panno g. v. con fregio ricamato in raion bianco senza distintivo di grado. Cappello alpino : fregio ricamato in raion bianco senza distintivi dì grado e senza nappina né penna salvo le Milizie Forestale e Confinaria che portano la sola nappina di velluto di vario colore, a seconda della Legione, per la Milizia Forestale e di velluto nero per la Milizia Confinaria.
2) Giubba di panno g. v. simile a quella della truppa.
Senza cinturino di stoffa e senza filettatura alle manopole.
Bottoni di frutto lisci g. v. con gambo.
Fiamme nere a due punte di mm. 60 per mm. 32.
Controspalline senza alcun fregio o distintivo cucite con la base all'attaccatura della manica e fissate all'altra estremita' con un bottone di frutto liscio g. v. con gambo.
Distintivi di grado come per l'uniforme ordinaria ma ricamati in raion bianco e con le ali ridotte a mm. 25.
Nastrini di decorazioni di dimensioni ridotte larghezza mm. 5, lunghezza mm. 20.
Fascetti per bavero di metallo bianco; in smalto rosso per gli squadristi. Dimensioni mm. 30 x 5.
3) Pantaloni corti g. v. senza bande.
Si indossa:
nel periodo di guerra con i reparti mobilitati.

3) Grande uniforme per il tempo di guerra.
Durante il periodo di guerra in tutte le circostanze in cui e' prescritta la grande uniforme sara' indossata quella ordinaria con decorazioni.
Nei servizi armati con truppa: uniforme da marcia con decorazioni ed elmetto nero, (elmetto g. v. per i reparti mobilitati con R. E.).
Si indossa:
- nelle solennità militari e nazionali;
- comparendo dinanzi a un Tribunale militare;
- partecipando a cerimonie nuziali;
- in tutte le occasioni in cui venga ordinato.

4) Uniforme da marcia.
E' identica: quella ordinaria g. v. con fasce gambiere nere e calzerotti bianchi - scarpe nere - cinturino con giberne, moschetto mod. 91 e pugnale da guerra. Bandoliera con pistola per le Milizie speciali, Milizia Artiglieria Contraerei, Milizia Artiglieria Marittima, conduttori d'automezzi e palafrenieri.
Berretto da campo g. v., (o copricapo normale per le Specialita' e Milizie speciali che non hanno in dotazione il berretto da campo) oppure elmetto metallico nero nei servizi armati.
Si indossa:
- nei servizi armati o di ordine pubblico;
- nelle cerimonie commemorative dei caduti in guerra.
- nelle cerimonie funebri.
- nelle ispezioni alle guardie.
- ai campi, manovre, esercitazioni di campagna.

5) Soprabiti per sottufficiali
1) Cappotto di panno g. v.
E' di panno da sottufficiale di foggia uguale a quella degli Ufficiali. Sulle spalle ha applicate le controspalline come per la giubba g. v. Gli aiutanti ed i marescialli portano i distintivi di grado sulle controspalline; gli altri sottufficiali portano i distintivi di grado sulle maniche del cappotto uguali a quelli prescritti per la giubba.
Al bavero sono applicati i fascetti e le fiamme nere come per la giubba g. v.
Col cappotto il pugnale deve essere portato esternamente, facendo passare il pendaglio attraverso l'apertura praticata sul lato sinistro del cappotto stesso. Con l'uniforme da marcia il cinturone va portato sopra il cappotto.
La lunghezza del cappotto deve essere tale da non restare mai al disopra dell'orlo degli stivali o gambali ne' scendere al disotto di esso più di 10 cm.
Si indossa:
- con l'uniforme g. v. nella stagione invernale;
2) Impermeabile (facoltativo):
di colore cachi con le seguenti caratteristiche:
- a un petto;
- foggia a campana;
- cintura della stessa stoffa con fibbia in metallo dello stesse colore, corrente entro due passanti fissati ai fianchi dell'impermeabile;
- la lunghezza deve essere tale da non restare mai al disopra dell'orlo degli stivali o gambali ne' scendere al disotto di esso più di 10 cm.
- facoltativo l'uso del cappuccio;
- fascetti al bavero.
Ne e' consentito l'uso fuori servizio e solo con tempo piovoso agli aiutanti e primi capi squadra; non si porta con la grande uniforme.
Per i sottufficiali della Milizia Stradale e Portuaria seguita ad essere di prescrizione l'impermeabile bleu scuro del tipo aeronautica.
Per i sottufficiali della Milizia Ferroviaria (esclusi i marescialli) l'impermeabile e' di colore grigio verde.
3) Giubbone in pelle.
Simile a quello degli Ufficiali.
Sul bavero porta i fascetti e i distintivi di grado. E' portato in servizio dalla Milizia della Strada e dai conduttori d'automezzi.

NOTE
1) Gli Aiutanti portano in sostituzione della pistola il moschetto mod. 91 da cav. quando sono inquadrati con truppa armata.


CAPO III.
UNIFORME DEI GRADUATI
E DELLE CAMICIE NERE

UNIFORME ORDINARIA G.V.


1) L'uniforme ordinaria g. v. dei graduati e camicie nere si compone di:
- Berretto a fez rigido (berretto a fez per gli appartenenti ai battaglioni d'assalto);
oppure: cappello alpino per le Milizie: Forestale, Confinaria e Universitaria.
oppure: berretto rigido di panno g. v. per le Milizie: Ferroviaria, Portuaria, Stradale, Postelegrafica, Artiglieria Marittima, Artiglieria Contraerei; per gli appartenenti alle bande di Zona, per i conduttori di automezzi e per i palafrenieri.
- Giubba di panno g. v. con nastrini di decorazioni.
- Pantaloni corti di panno g. v.
- Camicia nera e cravatta nera.
- Cinturino di cuoio g. v. (di stoffa per le giubbe nuovo tipo) con pugnale (pugnale e pistola per la Milizia confinaria). Bandoliera con pistola per le Milizie speciali, per i Conduttori d'automezzi e per i palafrenieri. Bandoliera g. v. e sciabola baionetta per la"Milizia Artiglieria Controaerei e Milizia Artiglieria Marittima.
- Fasce gambiere nere con calzerotti bianchi e scarpe nere; oppure gambali neri e scarpe alte nere per gli appartenenti alle Milizie: Ferroviaria, Portuaria, Postelegrafica, Stradale e per i conduttori di automezzi. Gambali e scarpe alte di color marrone per la Milizia Forestale. Scarpe nere, gambali neri e speroni del tipo cavalleria per i palafrenieri.
Particolari di confezione.
1) Berretto a fez rigido: cupola in feltro nero foggiato a colbacco con al centro un fiocco di seta nera. Fascia di feltro nero con bordo di seta nera cordonata.
Fregio in metallo bianco.
Nessun distintivo di grado.
Berretto a fez: di foggia uguale a quella dei bersaglieri, in feltro nero con fiocco nero.
Berretto di panno g. v. rigido: simile a quello dei sottufficiali senza distintivi di grado e con fregio di metallo bianco.
Cappello alpino: simile a quello dei sottufficiali ma di feltro per truppa, senza nappina e senza penna salvo le Milizie Forestale e Confinaria che portano la sola nappina. La nappina e' di vario colore, a seconda della Legione, per la Milizia Forestale e' di velluto nero con fascio littorio di metallo bianco, per la Milizia Confinaria.
2) Giubba g. v. di panno g. v. a un petto con bavero rovesciato chiudibile e bottoniera centrale con quattro bottoni di metallo bianco (analoghi a quelli dei sottufficiali).
Porta applicate quattro tasche con lembo superiore chiuso con bottone piccolo di metallo bianco analogo a quelli della bottoniera.
Fiamme nere a due punte lunghe mm. 90 larghe. 40.
Fascetti di metallo bianco, di mm. 30 x 5. In smalto rosso per gli Squadristi.
Le controspalline sono lisce senza fregio, distintivo o filettatura, con la base cucita all'attaccatura della manica e fissate all'altra estremita' con un bottoncino a vite di metallo bianco (analogo a quello delle tasche).
I graduati e cc. nn. delle Milizie speciali portano sulle maniche un alamaro in lana nera delle dimensioni di mm. 100 x 20 posto orizzontalmente a meta' circa delle manopole e filettato di panno del colore relativo alla Milizia Speciale.
Distintivi di grado: in gallone di raion rosso.
3) Pantalone di panno g. v. con bande di lana nera di mm. 17.
Gli appartenenti alle Milizie Speciali ed alla Milizia Confinaria portano le bande nere laterali doppie ciascuna di mm. 17 con una filettatura di panno del colore della Milizia speciale e della Specialita'.
Si indossa:
- in servizio presso comandi, uffici, stabilimenti;
- in tutte quelle circostanze per le quali non sia prescritta altra uniforme.

2) Uniforme da guerra
L'uniforme da guerra e' uguale a quella ordinaria del tempo di pace salvo le seguenti varianti:
- Elmetto metallico g. v. con fregio verniciato in nero o berretto da campo o berretto a fez (per gli appartenenti ai battaglioni d'assalto) o cappello alpino. (Milizia Forestale e Milizia Confinaria).
- Giubba g. v. con nastrini di decorazioni, mostreggiature e distintivi di grado di dimensioni ridotte (come per i sottufficiali). Bottoni di frutto lisci con gambo.
- Pantaloni corti di panno g. v. senza bande.
- Cinturino con giberne, moschetto mod. 91 e pugnale. Bandoliera con pistola e moschetto mod. 91 per le Milizie Speciali, conduttori d'automezzi e palafrenieri.
Bandoliera g. v. con moschetto mod. 91 per T. S. e sciabola baionetta per la Milizia Artiglieria Contraerei e per la Milizia Artiglieria Marittima.
- Fasce e gambiere g. v. e scarpe di cuoio color naturale.
Si indossa:
Durante il tempo di guerra nei reparti mobilitati.

3) Grande uniforme per il tempo di guerra
E' la stessa uniforme ordinaria con decorazioni.
Nei servizi armati: uniforme da marcia con decorazioni. Elmetto nero, elmetto g. v. per i reparti mobilitati con R. E.
Si indossa:
- nelle solennita' militari e nazionali;
- nelle parate, guardie, picchetti, rappresentanze e scorte d'onore;
- comparendo dinanzi ad un Tribunale Militare;
- nelle funzioni funebri quando sia prescritta la scorta d'onore armata.
- nelle funzioni del giuramento e della benedizione del labaro.

4) Uniforme da marcia g. v.
E' la stessa uniforme ordinaria g. v. con cinturino, giberne, moschetto mod. 91 e pugnale da guerra. Bandoliera con pistola per le Milizie speciali, conduttori d'automezzi e palafrenieri. Bandoliera g. v. con moschetto mod. 91 per T. S. e sciabola baionetta per la Milizia Artiglieria Contraerei e la Milizia Artiglieria Marittima.
Copricapo normale oppure elmetto metallico nero nei servizi armati.
Si indossa:
- nelle esercitazioni tattiche, campi, manovre;
- nei servizi di guardia e ordine pubblico.

Uniforme dei Reparti da sbarco della Milizia Artiglieria Marittima
Gli appartenenti ai reparti da sbarco indossano l'uniforme normale della Milizia Artiglieria Marittima con le seguenti varianti:
a) Berretto basco grigio-verde, con fregio della specialita' ricamato in nero da portarsi con l'uniforme da marcia
b) Distintivo del Reggimento «San Marco» conforme al modello da portare sulla manica sinistra della giubba al disopra del gomito per gli Ufficiali e sulle manopole della giubba per i sottufficiali, graduati e cc. nn. E' confezionato su panno rosso e ricamato in oro per gli Ufficiali ed in raion giallo per i sottufficiali, graduati e CC.NN.

Uniforme degli appartenenti alle Coorti territoriali
Gli appartenenti alle Coorti Territoriali CC.NN. indossano l'uniforme analoga a quella degli appartenenti alla Milizia ordinaria con le seguenti varianti:
a) Il fregio sul berretto consiste in un fascio littorio sormontato da una stella a cinque punte con al centro un disco contenente una croce, sovrapposto il tutto su due fucili incrociati. Nei fregi il fondo del disco e' di panno scarlatto per gli appartenenti alle coorti territoriali CC.NN. e di panno giallo arancione per gli appartenenti alle coorti territoriali mobili CC.NN. E' ricamato in nero nel berretto da campo g. v. per la truppa, (in raion bianco per i sottufficiali e in raion giallo per gli Ufficiali;
b) Le fiamme nere sono bordate, per mm. 2 alla base e lungo l'altezza di panno scarlatto per gli appartenenti alle coorti territoriali CC.NN. e di panno giallo arancione per gli appartenenti alle coorti territoriali mobili CC.NN.

Uniforme degli appartenenti alle Bande di zona e di specialita'
Gli appartenenti alle bande di zona o di specialita' portano:
a) con l'uniforme ordinaria, il berretto g. v.
b) con la grande uniforme, il berretto a fez rigido
c) con l'uniforme da marcia, il berretto da campo grigio verde.
d) nei servizi in cui è richiesto, l'elmetto metallico nero.
Al centro della metà superiore di ciascuna manica portano come distintivo la lira, di metallo bianco per la truppa, di metallo argentato per i sottufficiali e di metallo dorato per gli Ufficiali maestri di banda.
Sul tondino del fregio del copricapo gli appartenenti alle fanfare legionali portano il numero della Legione; quelli appartenenti alle bande di Zona o di Specialità portano invece una crocetta di metallo.

5) Soprabiti per graduati e CC.NN.
1) Cappotto g. v.
- E' di panno g. v. ampio ad un solo petto, lungo fino al ginocchi e chiuso con bottoniera interna a 4 bottoni.
- E' munito di due tasche a taglio orizzontale dell'apertura di cm. 18 (con copritasca di chiusura) e di due tasche superiori a taglio verticale.
- Il bavero ampio, rovesciato, a punte diritte e' chiudibile con un gancetto. La parte posteriore del cappotto e' di un sol pezzo a taglio diritto con martingala all'altezza della vita. Le maniche terminano con una manopola a risvolto alta cm. 12. Sulle spalle sono applicate le controspalline in panno g. v. cucite alla base e chiuse verso il colletto da un bottone piccolo di metallo bianco.
- Il cappotto si porta sempre indossato e completamente abbottonato.
- Sul cappotto si applicano i distintivi di grado come per la giubba, le fiamme nere e i faccetti sul bavero.
- Sul cappotto si porta il cinturino di cuoio g. v. con pugnale.
2) Cappotto per conduttori di automezzi.
E' di panno g. v. ad un solo petto di lunghezza tale da giungere a circa io cm. dal ginocchio, chiuso sul davanti con bottoniera interna a quattro bottoni. Deve essere ampio, di foggia a campana, senza martingala nella parte posteriore.
Gli altri particolari di confezione sono analoghi a quelli del cappotto g. v. precedentemente descritto.
3) Impermeabile.
E' di prescrizione soltanto per i graduati e CC.NN. delle Milizie Ferroviaria, Portuaria e Stradale.
E' di stoffa bleu scuro del tipo aeronautica per le Milizie Portuaria e Stradale.
E' di storia g. v. di foggia uguale a quella dei sottufficiali per la Milizia Ferroviaria.
L'impermeabile si usa solo in caso di pioggia e si porta sempre completamente abbottonato.
E' munito di fascetti al bavero e non porta distintivi di grado.
4) Giubbone di pelle.
E' portato dai graduati e CC.NN. della Milizia della Strada e dai conduttori di automezzi.
E' di pelle nera simile a quello degli Ufficiali. Sul bavero porta i Pascetti e i distintivi di grado.

NOTE a) Al personale graduati e camicie nere e' distribuita una tenuta di tela g. v. quale uniforme da fatica da indossare nei servizi interni, nel governo dei quadrupedi, nelle istruzioni secondarie.
b) Ai meccanici e conduttori di automezzi viene distribuita una tuta di tela blu scuro da indossare nei lavori di officina.
c) Gli appartenenti al reparto palafrenieri portano scarpe e gambali tipo cavalleria con speroni; giubba, pantaloni g. v. corti e pastrano tipo cavalleria. In servizio penano il berretto da campo. Fuori servizio il berretto di panno g. v. Con la grande uniforme il berretto a fez rigido.
d) I conduttori di automezzi portano:
- con l'uniforme ordinaria: in servizio e fuori servizio: il berretto di panno g. v.
- con la grande uniforme fuori servizio: il berretto a fez rigido.
- con la grande uniforme in servizio: il berretto di panno g. v.
- con l'uniforme da marcia in in servizio e fuori servizio: il berretto da campo.
Portano inoltre il pastrano corto speciale (vedi soprabiti) e gambali.
e) Per i Capi tamburo e tamburini sono adottate la mazza, la tracolla e i bracciali.
f) Ai motociclisti e' consentito in servizio, l'uso del casco di cuoio nero con fregio di metallo bianco e del giubbone di pelle nera.
g) E' consentito l'uso del maglione nero o della camicia nera di flanella ai ciclisti, ai motociclisti, ai palafrenieri e agli appartenenti alla Milizia Confinaria.
h) I palafrenieri, motociclisti e automobilisti, portano sul braccio sinistro al centro della meta' superiore esterna della manica e al disopra dei distintivi grado, lo speciale distintivo ricamato su panno g. v. in filato nero per i graduati e CC.NN. e in argento per i sottufficiali.


CAPO IV.
DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE


a) I Comandanti di Specialita' o Milizia Speciale e quelli del servizio sanitario e del ruolo amministrazione portano la filettatura del colore prescritto per i rispettivi ruoli e specialita'.
b) I sottufficiali, graduati e CC.NN. delle Milizie Speciali portano una filettatura di mm. 1 anche agli alamari neri delle maniche e alle bande.
c) Le bande del 1^ Caporale d'Onore e dei Caporali d'Onore sono bordate esternamente di panno rosso (mm. 2).
7) Primo Seniore: gallone di nastro dorato, ad angolo, alto mm. 17 e due galloncini sottostanti alti mm. 5 e distanziati di mm. 3.
8) Seniore: gallone come il precedente con un solo galloncino sottostante.
9) Centurione: tre galloni dorati, ad angolo, alti mm. 8 e distanziati di mm. 3.
10) Capo Manipolo: due galloni come i precedenti alti mm. 10.
11) Sottocapomanipolo: un gallone dorato, ad angolo, alto mm. 10.
12) Aiutante: un gallone di nastro argentato, ad angolo, alto mm. 10 con la parte centrale striata di seta nera per una altezza di mm. 12.

I distintivi di cui sopra sono portati sulla parte sinistra del berretto da parata o cappello alpino. I galloni ad angolo portano il vertice in alto.
b) Distintivi per berretto da campo:
I distintivi per berretto da campo sono costituiti per i 1^ Caporale d'Onore, per i Caporale d'Onore e per gli Ufficiali Generali dagli stessi distintivi descritti alla lettera e ma di dimensioni ridotte: mm 50 x 40.
Per gli altri Ufficiali sono costituiti da una losanga di mm. 50 x 30 di panno g. v. portante al centro una o più stellette a seconda del grado.
Per gli Ufficiali superiori la losanga è contornata da un bordino di mm. 3.
Ì distintivi per berretto da campo sono ricamati in raion giallo e sono portati diagonalmente sulla parte sinistra del berretto stesso.
c) Distintivi per berretto g. v.
1) 1^ Caporale d'Onore: cordonatura in castoro rosso applicata alle estremita' superiore ed inferiore della fascia nera; sottogola in trecciola di castoro rosso.
2) Caporale d'Onore: cordonatura in seta nera applicata alle estremita' superiore ed inferiore della fascia nera. Sottogola formato da doppio cordoncino d'oro del diametro di mm. 4, con passanti a nodo scorrevole.
3) Ufficiali Generali: greca littoria alta mm. 33 ricamata in oro su panno g. v. sormontata da uno o piu' galloncini in oro alti mm. 4 a seconda dei gradi; tra la greca ed il gallonano e tra l'uno e l'altro dei galloncini uno spazio di mm. 2.
4) Per tutti gli altri Ufficiali: uguali a quelli prescritti per i corrispondenti gradi del R. Esercito.
5) Aiutante: un gallone argentato alto mm. 16 con la parte centrale striata di seta nera per un'altezza di mm. 12.
I distintivi di cui alla lettera c) sono portati intorno alla fascia del berretto.
d) Distintivi per maniche della giubba g. v. dell'uniforme ordinaria e del cappotto.
1) Primo Caporale d'onore: gallone di seta rossa messo ad angolo col vertice in alto, largo mm. 17 sormontato da un gallonano pure in seta rossa largo mm. 5 e distante dal primo mm. 3. Nell'interno dell'angolo e' ricamata in oro un'aquila filettata in rosso. I lati dell'angolo sono di cm. 12 e la base dell'intero distintivo è di cm. 13,5. E' applicato sulla manica sinistra al centro della meta' superiore della manica stessa.
2) Caporale d'Onore: come il precedente; al posto dell'aquila porta un fascio littorio ricamato in oro.
3) Comandante Generale: greca littoria delle dimensioni di mm. So x 35 sormontata da tre galloncini di mm. 7 in oro opaco e distanziati fra loro di mm. 2. Il gallonano superiore ha un occhiello a losanga col lato di mm. 32. È applicato sulla parte esterna delle maniche 5 mm. sopra il paramano.
4) Luogotenente Generale: come il precedente con due galloncini di mm. 7.
Il Capo di Stato Maggiore porta una corona reale con scettro su panno rosso al disotto del distintivo di grado sulla parte superiore del paramano.
Tale distintivo e' su panno g. v. per i Luogotenenti Generali che abbiano ricoperto la carica di Capo di S, M.
5) Console Generale: come il precedente con un solo gallonano.
Gli Ufficiali Generali del ruolo speciale portano il fondo rosso nell'occhiello a losanga.
6) Console: gallone di nastro dorato alto mm. 20 e lungo mm. So sormontato da tre galloncini di mm. 10.
Il gallonano superiore ha un occhiello a losanga di mm. 32 di lato. E' applicato sulla parte esterna delle due maniche 5 mm. sopra il paramano.
7) Primo Seniore: come per il Console ma con due galloncini, l'ultimo dei quali con l'occhiello a losanga di mm. 32 di lato. La lunghezza è di mm. 80.
8) Seniore: come il precedente con un solo palloncino.
9) Centurione: tre galloncini dorati di mm. 10, l'ultimo con occhiello a losanga di mm. 32 di lato.
10) Capo Manipolo: come il precedente ma con due galloncini.
11) Sottocapomanipolo: un gallonano con occhiello a losanga di min. 32 di lato.
12) Primi Capi Squadra e Brigadieri: gallone in tessuto argentato alto mm. 17 ad angolo con il vertice in basso sottosegnato da due galloncini alti mm. 6 dello stesso tessuto. Sono applicati in modo che il vertice dell'angolo sia situato al centro della parte superiore esterna della manica. L'apertura dell'angolo è di 90° e la lunghezza dei lati esterni è di mm. 60.
13) Capi Squadra e Vice Brigadieri: come il precedente ma con un solo gallonano.
14) Vice Capi Squadra: come quello dei Primi Capi Squadra ma in lana rossa.
15) Camicie Nere Scelte: come quello dei Capi Squadra ma in lana rossa.

26) DISTINTIVI PER I LUOGOTENENTI GENERALI DEL RUOLO SPECIALE.
I Luogotenenti Generali del Ruolo Speciale portano il fondo di panno rosso nell'interno della losanga dei gradi delle maniche ed una barretta rossa della lunghezza di m m. 50 e della larghezza di min. 8 applicata sulle controspalline.

27) USO DELL'ABITO CIVILE.
Possono vestire l'abito civile:
a) Gli Ufficiali Generali nelle ore pomeridiane di qualsiasi giorno, eccetto che si trovino a campi o manovre, oppure che nelle ore sopradette facciano o ricevano visite di dovere, ricevano Ufficiali riuniti per servizio, si presentino a reparti o visitino locali occupati da legionari, oppure, prendano parte a cerimonie alle quali sono invitati in considerazione del grado e della carica che rivestono.
b) Gli Ufficiali del ruolo sanitario, fuori servizio nelle ore pomeridiane.
c) Gli Ufficiali in licenza, in aspettativa, in missione all'estero.
d) Gli Aiutanti e Primi Capi Squadra durante la licenza; i Capi Squadra durante la licenza in localita' diversa dalla residenza di servizio.
e) Sottufficiali, graduati e CC.NN. nei viaggi che compiono per recarsi in licenza, purche' ne abbiano autorizzazione scritta dal Comandante del Corpo annotata nei documenti di viaggio.
f) I maestri direttori di banda e i maestri di scherma fuori servizio.
g) Ufficiali invalidi o mutilati quando l'infermità non consenta loro l'uso normale dell'uniforme.

28) USO OBBLIGATORIO DELL'ABITO CIVILE.
Debbono vestire l'abito civile:
a) Gli Ufficiali e i legionari di ogni grado all'estero (salvo nei casi di presentazioni, o invito a solennita' ufficiali, nei quali l'osservanza delle norme del luogo comporti l'uso dell'uniforme, previa autorizzazione scritta dell'Autorita' diplomatica o Consolare residente sul posto o piu' vicina ad esso;
b) Gli Ufficiali e i legionari di ogni grado sospesi, durante il periodo di tempo in cui permangono nella suddetta posizione. (salvo i casi in cui essi debbano avere rapporti con le autorità della M.V.S.N. e di altre Forze armate per ragioni di servizio).
c) I direttori di banda e i musicanti effettivi, quando si recano a dirigere o suonare per proprio conto, previa autorizzazione del comandante del corpo, in luogo di pubblico spettacolo.

29) USO DELL'UNIFORME DA PARTE DEGLI UFFICIALI NEI QUADRI E DEI SOTTUFFICIALI E CAMICIE NERE NEI RUOLI.
Gli Ufficiali nei quadri e i sottufficiali, graduati e camicie nere nei ruoli vestono l'uniforme solamente quando sono comandati di servizio.
Gli Ufficiali nei quadri possono indossare l'uniforme anche nelle seguenti ricorrenze:
8 Gennaio - Genetliaco di S.M. la Regina Imperatrice.
1 Febbraio - Fondazione della Milizia.
23 Marzo - Fondazione nei Fasci di Combattimento.
21 Aprile- Natale di Roma.
Prima domenica di giugno - Festa dello Statuto.
15 Settembre - Genetliaco di S.A.R. il Principe Ereditario.
28 Ottobre - Marcia su Roma.
4 Novembre - Celebrazione della Vittoria.
11 Novembre - Genetliaco di S.M. il RE IMPERATORE.
Ad eccezione degli appartenenti al Gran Consiglio, al Governo e al Direttorio Nazionale del P.N.F. l'uso dell'uniforme da parte degli Ufficiali Generali non in s.p.e. all'infuori delle circostanze precedentemente previste non e' consentito senza l'autorizzazione del Comando Generale.
Gli Ufficiali, sottufficiali, graduati e camicie nere che desiderino indossare l'uniforme in occasione di matrimoni, commemorazioni, ecc. debbono chiederne l'autorizzazione al comando cui sono in forza.
Comunque l'uniforme non puo' mai essere indossata che nei luoghi ed occasioni dove essa non possa essere oggetto di decoro e rispetto.

30) USO DELL'UNIFORME DA PARTE DEGLI UFFICIALI DELLA RISERVA.
Gli Ufficiali della riserva sono autorizzati a vestire l'uniforme solamente:
a) quando siano eventualmente comandati di servizio;
b) nelle ricorrenze citate per gli Ufficiali nei quadri.
L'uso dell'uniforme da parte degli Ufficiali Generali della riserva eccezion fatta per gli appartenenti al Gran Consiglio, al Governo e al Direttorio Nazionale del P.N.F. non e' consentito senza l'autorizzazione del Comando Generale.
Gli Ufficiali della riserva che desiderino indossare l'uniforme in occasione di matrimoni, feste, commemorazioni, ecc., all'infuori dei casi previsti precedentemente, debbono chiederne l'autorizzazione al comando cui sono in forza.

31) UNIFORME DEGLI UFFICIALI DELLA RISERVA.
Gli Ufficiali superiori, gia' comandanti di corpo o capi servizio, passando nella riserva cessano dal portare ricamati su panno rebbio i distintivi di grado alle maniche e il fregio del copricapo.
Gli Ufficiali della riserva di qualunque grado, esclusi i Generali, portano il disco centrale del fregio del copricapo completamente ricamato in oro senza alcun contrassegno, salvo gli Ufficiali Medici e Farmacisti che mantengono la croce rossa su fondo bianco.
Gli Ufficiali Generali della riserva portano il fregio ed il distintivo di grado del copricapo ricamato in oro, senza filettatura color robbio, su panno nero per il berretto di parata, e su panno g. v. per il berretto g. v.
Gli Ufficiali della riserva di qualunque grado trasferiti in tale posizione, conservano l'uniforme ed i fregi della specialita', con le modifiche di cui sopra, ma non portano piu' ne' i distintivi speciali di carica o di servizio ne' quelli di Legione.
Tutti gli Ufficiali della riserva non portano la filettatura nera o del colore della specialita' alle manopole della giubba g. v.

32) DECORAZIONI.
- Le decorazioni ed i nastrini di decorazioni si portano sul lato sinistro del petto.
- I nastrini hanno le dimensioni di mm. 35 x 7 sull'uniforme ordinaria. Sull'uniforme da guerra tali dimensioni sono ridotte a mm. 20 x 5.
- I nastrini delle decorazioni sono lunghi da 4 a 5 cm., misurati dall'anello delle decorazioni alla ripiegatura superiore del nastro, per modo che la decorazione venga a poggiare sul nastro di quella della riga sottostante se questa esiste.
- Se i nastrini non sono amovibili, applicando le decorazioni, essi debbono risultare interamente coperti da queste. L'ordine di precedenza delle decorazioni e' il seguente:
1 - Ordine supremo della SS. Annunziata;
2 - Decorazioni dell'ordine militare di Savoia;
3 - Medaglia d'oro al Valor Militare, al Valore di Marina, al Valore Aeronautico;
4 - Medaglia d'Argento al Valor Militare, al Valore di'Marina e al Valore Aeronautico;
5 - Medaglia di bronzo al Valor Militare, al Valore di Marina e al Valore Aeronautico;
6 - Croce di Guerra al Valor Militare;
7 - Decorazione dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro;
8 - Decorazione dell'Ordine Civile di Savoia;
9 - Medaglia d'oro, d'argento e di bronzo al valor civile;
10 - Medaglia commemorativa dell'Indipendenza e Unita' d'Italia;
11 - Decorazione dell'Ordine della Corona d'Italia;
12 - Medaglia per i benemeriti della salute pubblica.
13 - Medaglia a ricordo della Campagna d'Africa;
14 - Croce per anzianita' di servigio;
15 - Decorazioni dell'Ordine al merito del Lavoro;
16 - Medaglia commemorativa della campagna dell'Estremo Oriente;
17 - Medaglia d'onore per lunga navigazione;
18 - Medaglia Militare aeronautica per lunga navigazione aerea;
19 - Medaglia commemorativa della guerra italo-turca 1911-12 e della Campagna di Libia;
20 - Decorazioni dell'Ordine Coloniale «Stella d'Italia»;
21 - Medaglia al Merito della Sanita' Pubblica;
22 - Croce al merito di di guerra;
23 - Medaglia commemorativa nazionale della guerra 1915-18;
24 - Medaglia ricordo dell'Unita' d'Italia;
25 - Medaglia di benemerenza per i volontari della guerra Italo-Austriaca 1915-18;
26 - Medaglia commemorativa della Marcia su Roma;
27 - Croce per anzianita' di servizio nella . M.V.S.N.;
28 - Medaglia commemorativa della spedizione di Fiume;
29 - Medaglia commemorativa delle operazioni in A.O.I.;
30 - Medaglia commemorativa delle operazioni in Spagna;
31 - Medaglia commemorativa delle operazioni in Albania;
32 - Medaglia di benemerenza per i volontari A.O.I.;
33 - Medaglia di benemerenza per i volontari di Spagna.
34 - Stella al merito rurale;
35 - Medaglia al merito della C.R.I.

Nota: E' prescritto l'uso sulle varie uniformi delle decorazioni di nastrini di decorazioni albanesi; nell'ordine delle decorazioni, quelle albanesi e relativi nastrini seguano le decorazioni italiane.
In servizio e in tutte le pubbliche funzioni si puo' fare uso della medaglia al valore atletico e della stessa al merito sportivo.
Tali decorazioni, istituite con Foglio d'ordine del Partito Nazionale Fascista n. 117 del 20 dicembre 1933-XII, sono collocate dopo le decorazioni e le medaglie delle quali si è autorizzati a fregiarsi.
Le Medaglie e le altre decorazioni estere, saranno autorizzate soltanto volta per volta con precedenza a quelle a valor militare ottenute per fatti di guerra, mentre normalmente ne e' vietato l'uso. L'autorizzazione può essere sopratutto motivata da speciali circostanze, quando si renda onore a persone od a fatti di una determinata nazione straniera e si riferisce unicamente a quelle decorazioni estere di cui sia già ottenuta l'autorizzazione a fregiarsene. Le decorazioni del Sovrano Ordine Militare di Malta ed il relativo nastrino vanno portati in aggiunta alle decorazioni nazionali e dopo di esse ed hanno, in ogni caso, la precedenza su tutte le altre decorazioni non nazionali.
La medaglia mauriziana e le commende si portano al collo; chi ne ha piu' di una, porta solo quella più importante.
Chi possiede diverse onorificenze cavalieresche dello stesso ordine equestre, deve portare solamente quella del grado più elevato.
Le stelle di cavaliere di gran croce e di grande ufficiale si portano al lato sinistro del petto, un po' piu' in basso delle altre decorazioni.

33) DISTINTIVI D'ONORE.
1) Per mutilati di guerra (del modello prescritto).
Si porta sulla giubba immediatamente sopra i nastrini in corrispondenza del primo della linea superiore.
2) Per mutilati per la rivoluzione (del modello prescritto).
Si porta nello stesso modo sopra descritto.
3) Per mutilati per causa di servizio (del modello prescritto).
Si porta nello stesso modo sopra descritto.
4) Per feriti di guerra.
Consiste in uno o più galloncini, a seconda del numero delle ferite, ricamati in filato d'oro dello spessore di mm. 5 e della lunghezza di mm. 50. È applicato con inclinazione di 15 gradi in avanti ed in basso, sulla manica destra della giubba a circa 15 cm. dalla spalla. 5) Per feriti della rivoluzione.
Come per i feriti di guerra ma ricamati in filato rosso.
6) Per feriti per cause di servizio.
Come per feriti di guerra ma ricamati in filato di argento.
7) Per orfani di guerra.
Consiste di una stella a cinque punte contornata di corona di alloro, il tutto ricamato in filo d'argento su panno dello stesso colore dell'uniforme sulla quale il distintivo viene posto. Si applica sulla manica della giubba e del cappotto sotto i distintivi di ferita per chi ne sia fregiato.
8) Per squadrista.
Consiste in un gallone di panno rosso largo mm. 14 da applicare attorno e al centro delle manopole della giubba e dei pastrano e di due fascetti rossi sul bavero.
9) Di promozione per merito di guerra.
E' costituito da una corona reale poggiamo su due gladi romani.
E' ricamato in argento se l'Ufficiale conseguì la promozione ai gradi di Ufficiali inferiore; in oro se la promozione fu conseguita ai gradi di Ufficiale superiore; in oro su panno scarlatto se la promozione fu conseguita ai gradi di Ufficiale Generale. Si porta immediatamente sopra e al centro della prima riga di decorazioni o nastrini di decorazioni.

34) DISTINTIVI DI CORPO.
Si portano sulla giubba, sopra ed al centro della tasca superiore destra e cioe' sul lato del petto opposto a quello dei nastrini di decorazioni.
Dimensioni:
a) distintivi di forma circolare: diametro mm. 25.
b) distintivi di forma ovale e rettangolare grande: mm. 25 x 35 ;
c) distintivi di forma rettangolare piccola: millimetri 35 x 12
d) distintivi di forma romboidale: mm. 35 x 35. Analogamente vengono portati i distintivi della squadra ippica e dei reparti CC.NN. da sbarco.

35) SEGNI DI LUTTO.
E' permesso al legionario di portare il segno di lutto purche' ne ragguagli, per via gerarchica, il comandante del corpo o capo servizio.
Consiste in una fascia di panno nero alta cm. 10 che si porta sulla giubba e sul cappotto, sulla manica sinistra, al disopra della piegatura del gomito.

36) DISTINTIVI PER UFFICIALI ADDETTI AI COMANDI O A DISPOSIZIONE DI UFFICIALI GENERALI
I Capi di Stato Maggiore dei comandi di Zona e delle Specialita' o Milizie Speciali portano sul tondino del sfregio del copricapo una piccola aquila metallica di min. 15 x 15 ad ali ripiegate poggiante su di un fascio littorio.
Sulle controspalline al posto del fregio portano un'aquila della stessa foggia ma di mm. 25 x 25 ricamata in oro su panno robbio.
Lo stesso distintivo, ma su panno nero, portano gli Ufficiali dei Comando Generale ai quali siano attribuite, su determinazioni del Capo di Stato Maggiore, funzioni di Ufficiali in servizio di Stato Maggiore. Gli Ufficiali addetti al Comando Generale, ai comandi di Zona e ai comandi di Gruppo di Legioni portano invece una crocetta di metallo dorato sul tondino del fregio del copricapo. La crocetta e' sostituita dal numero legionale per gli Ufficiali dei comandi di Legione, da una stella a cinque punte per gli Ufficiali del ruolo amministrativo e dalla croce rossa per gli Ufficiali del servizio sanitario.
Gli Ufficiali a disposizione (Ufficiali d'ordinanza) degli Ufficiali Generali portano una stella a cinque punte ricamata in oro al centro della losanga dei distintivi di grado sulle manopole. Gli aiutanti dì campo dei Gruppi legioni CC.NN. portano analoga stella ricamata in oro bordata di panno rosso mm. 2 al centro della parte superiore esterna di ciascuna manica.

37) USO DEL ROBBIO.
I Consoli e Primi Seniori della Milizia ordinaria. Specialita' e delle Milizie Speciali, che sono comandanti titolari di corpo o capi servizio in seguito a determinazione del Comando Generale della Milizia, portano i fregi del copricapo ed i distintivi di grado su panno di color robbio.

38) USO DEGLI SPERONI.
Gli speroni vengono portati dal 1^ Caporale d'Onore, dai Caporali d'Onore, dagli Ufficiali Generali e Superiori nonche' dagli Ufficiali medici e veterinari. dagli Ufficiali a disposizione di Ufficiali Generali e dagli Aiutanti Maggiori in 1a. Vengono inoltre portati dagli appartenenti alle Specialita' e Milizie speciali per quanto consentito dalle norme in vigore nelle Specialita' e Milizie speciali stesse.

39) USO DEL FRUSTINO.
L'uso del frustino e' consentito agli Ufficiali che praticano l'equitazione, durante le ore ad essa dedicate.